APD Cercemaggiore: "Più competitivi che mai"

Il Consiglio Direttivo dell’APD Cercemaggiore ha deciso di non inoltrare domanda di ripescaggio in Promozione (nonostante il quarto posto finale dopo i play-off di Prima Categoria) e di gettare le basi per un approdo pianificato e duraturo nella cadetteria regionale. Infatti, la mancanza di “under” (in Promozione ne occorrerebbero almeno 5 o 6) e le difficoltà economiche con cui si è chiusa la stagione, hanno suggerito prudenza. Ciononostante, l'obiettivo dichiarato è di ritrovarsi nel 2015 in Promozione, celebrando così il prossimo decennale dalla fondazione della associazione sportiva (nel 2005 nacque la Polisportiva Cercemaggiore ASD che nel 2009 si fuse con la Polisportiva Gildone ASD).
In ottica calciomercato, intanto, la società ha emesso un comunicato stampa affermando che Antonio Petraroia e Yamoul El Mehdi rientrano nei piani tecnici della società ed è pertanto esclusa ogni ipotesi di trasferimento. Tuttavia, nel caso di Yamoul, uno dei migliori talenti espressi dalla società, il Cercemaggiore si riserva di valutare eventuali proposte propedeutiche alla crescita tecnica ed economica del calciatore, riservando il ruolo di interlocutore privilegiato alla società Città di Campobasso. Sempre in uscita, ufficiale lo svincolo dei tesserati: Di Stasi Stefano, Porcaro Marco, Vitone Stefano, Zurlo Andrea e Zurlo Antonio.
Oltre agli svincolati, la nascita della piccola Elena ha indotto il fantasista Alessandro Di Stefano ad appendere le scarpette al chiodo, almeno per un anno, e ad accettare l'incarico di Dirigente accompagnatore ufficiale. Tale situazione apre a nuovi scenari sull’assetto tattico della squadra con Di Froscia (valido anche come esterno) oppure Falaguerra pronti a sostituire il "senatore" Di Stefano. In entrata, invece, Mattia Cimaglia torna nei quadri tecnici dell’APD Cercemaggiore con l’incarico di viceallenatore e preparatore dei portieri.
In tale scenario, la società ricorda sul proprio sito come la semifinale play-off contro il Pietramontecorvino abbia registrato un pubblico-record di circa 400 persone. Un interesse che permette la società di invitare la nuova Amministrazione Comunale a una maggiore attenzione verso il calcio locale.