Il Casalnuovo non ci sta. Lettera di protesta a Figc e arbitri
Il Casalnuovo Monterotaro non ci sta e con una lettera inviata al presidente del Comitato Regionale della FIGC Piero Di Cristinzi e al designatore degli arbitri molisani protesta per le “infelici” direzioni arbitrali che, secondo i dirigenti, avrebbero danneggiato, in particolare nelle ultime tre gare, la società dauna partecipante al campionato di Promozione.
Questa il testo della lettera:
Spett.le
PRESIDENTE DELLA FIGC MOLISE
COMITATO REGIONALE MOLISE
Spett.le
AIA DESIGNAZIONE ARBITRALI MOLISE
COMITATO REGIONALE MOLISE
Il sottoscritto Pasquale FERRECCHIA, presidente pro tempore della società ASD CASALNUOVO MONTEROTARO, milita nel campionato di promozione, in virtu’ degli eventi che hanno caratterizzato tutte le partite di Campionato disputate fino ad ora e soprattutto le prime tre del girone di ritorno, mette in evidenza come gli arbitraggi, che vogliamo definire infelici, hanno finito per danneggiare la nostra società sportiva, non solo per le partite citate, ma per quelle a venire per via di provvedimenti disciplinari frutto di decisioni assolutamente censurabili come dimostrabili con immagini televisive che la signoria Vostra potrà visionare su tele Molise:
(gara Castelmauro vs Casalnuovo evidentissimo fallo di gomito dell’attaccante del Castelmauro volutamente con palla lontana, colpisce alla testa il nostro difensore che rimane a terra, anziché fischiare il fallo fa proseguire l’azione subendo il goal… a fine partita i dirigenti e calciatori invitano l’arbitro a festeggiare la vittoria al bar del paese …veniamo a sapere che l’arbitro della gara è di quelle parti ed altre decisioni discutibili);
(gara Casalnuovo vs Termoli evidentissima trattenuta della maglia da parte di un difensore avversario nella propria area di rigone non solo non fischia un calcio di rigore a nostro favore ma espelle il nostro allenatore ed altre decisioni discutibili);
(gara Baranello vs Castelnuovo all’arrivo al campo la terna arbitrale stava negli spogliatoi della squadra avversaria ridendo e scherzando, partita al 15° minuto espulsione e calcio di rigore ai nostri danni il fallo era fuori area e non c’era l’espulsione del nostro calciatore, terzo goal avversario in netto fuorigioco ed altre decisioni discutibili);
AL PRESIDENTE della nostra federazione e sottolineo NOSTRA FEDERAZIONE chiediamo il massimo rispetto per i sacrifici che noi dirigenti facciamo per tenere alto il buon nome del calcio dilettantistico. Non è possibile essere derisi da qualche ragazzotto di turno che con arroganza decide le sorti di una partita e non consente il sano dialogo tra dirigenti e classe arbitrale. Non è possibile subire certe espulsioni che compromettono il risultato e l’intero svolgimento della partita e falsificano lo svolgimento del campionato. La nostra è una società seria e l’ha dimostrato nel tempo collaborando con Federazione e classe Arbitrale. Alla luce di tutto questo la domanda è d’obbligo, la scrivente società dà forse fastidio a qualcuno? Il perché del dubbio che ci assale deriva dall’inspiegabile, continuo, stillicidio di comportamenti delle terne arbitrale che domenica dopo domenica proseguono nell’applicare un comportamento a dir poco increscioso nei nostri confronti. Ci si domanda, inoltre, cosa abbiamo combinato alla sezione AIA di Molise perché diversi arbitri che da lì provengono.
Alla luce di tutto questo chiediamo maggiore attenzione e tutela nei nostri confronti con l’invio di arbitri seri e preparati al fine di dare serenità a un ambiente fin troppo turbato da questi spiacevoli episodi che ci auguriamo non succedono mai più altrimenti saremo costretti a valutare l’ipotesi del ritiro della squadra dal campionato.
Casalnuovo M.ro 22/01/2018
Il Presidente
FERRECCHIA Pasquale