Scontri post Vastese-Campobasso: il comunicato degli ultras rossoblu

Gli ultras rossoblu
Gli ultras rossoblu

Sui disordini di domenica dopo Vastese-Campobasso, i tifosi rossoblu appartenenti al gruppo ultras della Curva Nord Campobasso hanno diffuso un comunicato con la loro versione.

Ecco il testo:

“Una volta terminata la gara, risaliti sui pulmini, ci apprestavamo al ritorno a casa. Mentre transitavamo nei pressi della circonvallazione Histoniense, davanti ad un centro scommesse, venivamo colpiti da oggetti contundenti, bottiglie e pietre, lanciate da alcuni locali lì presenti.”

“In quanto sentitici attaccati e in pericolo, come ultras, non abbiamo esitato a scendere dai pulmini per eventualmente difendere noi stessi, i nostri fratelli, i nostri mezzi, il nostro materiale e l’onore della nostra città. Da questo momento in poi però, non abbiamo avuto il minimo contatto con la tifoseria locale. Risaliti ancora una volta sui mezzi, uno dei nostri pulmini, già in transito, veniva colpito da una manganellata di un celerino che ha causato la rottura di un finestrino. Il conducente, accortosi del danno, accostava pochi metri più avanti per verificare le condizioni del mezzo. Neanche il tempo di scendere, che una squadra di celerini attaccava, anzi si accaniva nei confronti del mezzo e degli occupanti dello stesso, distruggendo l’intero lato destro compresi i finestrini e scardinando letteralmente il portellone laterale a suon di manganellate.”

Il culmine si è raggiunto nel momento in cui, come detto, il portellone laterale veniva a mancare e la celere, libera di entrare nel mezzo, tirava fuori con veemenza il primo malcapitato, gettandolo a terra e immobilizzandolo. Egli veniva poi accompagnato in questura e rilasciato dopo circa tre ore senza nessun capo d’accusa penale a suo carico.

“Gli eventuali provvedimenti nei nostri confronti non fermeranno in maniera più assoluta il nostro essere, i nostri ideali e l’amore per la nostra città.”

Celestino Ieronimo